Si è svolto ieri mattina l’incontro “Lo stomizzato e stoma-care”, organizzato da PSB, in collaborazione con ARES. L’OSS ha un ruolo chiave nel sostenere il paziente
ARES ha collaborato con l’azienda multi service PSB nella realizzazione dell’evento formativo gratuito, in presenza e online, dal titolo “Lo stomizzato e stoma-care”. L’incontro si è svolto ieri mattina presso la sede PSB ad Ariano Irpino (Avellino).
Questo momento di confronto era aperto a tutti ma è stato particolarmente rivolto agli OSS (Operatori Socio Sanitari) e agli OSSS (Operatori Socio Sanitari Specializzati).
Infatti, si è discusso del loro ruolo nei confronti del paziente che non può e non deve essere solo assistenziale e clinico ma anche psicologico.
Gli interventi
Durante il coinvolgente incontro sono intervenuti diversi relatori che hanno aiutato i presenti a comprendere il ruolo dell’operatore da prospettive differenti.
- Dott. Giovanni Travaglini, Responsabile Sede PSB di Ariano Irpino: Saluti istituzionali;
- Dott. Ciro De Rosa, Stomaterapista presso l’AORN “Antonio Cardarelli” di Napoli: Le stomie intestinali: aspetti clinici ed assistenziali;
- Dott. Serafino Girardi, Stomaterapista presso l’Ospedale “San Pio” di Benevento): Le stomie urinarie: aspetti clinici ed assistenziali;
- Prof. Lino Barbasso, laureato in psichiatria e neuroscienza presso la Palo Alto University della California: Aspetti psicologici dello stomizzato.
Dopo una breve pausa, i due stomaterapisti hanno mostrato il giusto presidio e le possibili complicanze che riguardano le stomie intestinali e urinarie.
Un sostegno psicologico imprescindibile
Secondo la Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, realizzata nel 1948, lo stato di salute non riguarda solo un benessere fisico ma anche “mentale e sociale”. Pertanto, il benessere psicologico è riconosciuto come parte integrante della salute di ogni essere umano.
Elaborare il lutto, per aver perso una parte del proprio corpo, rappresenta un momento difficile per chiunque. La persona tende ad isolarsi, pensa di emanare odori che non ci sono. Teme di non poter più condurre la vita che faceva precedentemente. Tutto ciò porta ad un cambio repentino di umore e a difficoltà in campo sessuale.
Il partner deve essere il primo medico. Anche la famiglia e gli amici sono importanti. Ma tutto ciò non basta. Gli OSS e gli OSSS ricoprono un ruolo essenziale nel raggiungimento del benessere psicologico e di una corretta qualità della vita.
Il loro compito consiste anche nel seguire il paziente, non farlo sentire solo, farlo sentire normale, tramite un processo di mirroring.
Si aiuta, inoltre, la persona stomizzata a conoscere i salvavita e gli accessori, entrambi di fondamentale importanza e rimborsabili grazie al Servizio Sanitario Nazionale.
Al termine della giornata formativa è stato rilasciato a tutti i partecipanti l’attestato di partecipazione.