ARES, in collaborazione con “Le Kassandre”, sta elargendo borse di studio a donne vittime di violenza

Il momento di incontro e confronto “E tu lo chiami Amore?”, organizzato da ARES il 23 novembre, con la partecipazione dell’Associazione Culturale “Le Kassandre” e della Cooperativa Sociale “Progetto Uomo”, ha visto la partecipazione di diverse realtà e sensibilità del territorio partenopeo per discutere della violenza di genere.  

In quell’occasione, il Presidente di ARES, Giovanna Brancaccio, ha annunciato una stretta collaborazione con “Le Kassandre” per elargire borse di studio indirizzate a donne vittime di violenza.

Immaginare e realizzare un Futuro diverso

La violenza economica è una forma di violenza particolarmente grave perché impedisce alla vittima di poter disporre liberamente di se stessa. Quando la donna non è autonoma finanziariamente ha più difficoltà ad uscire dalle varie dinamiche generate dalla violenza di genere.

Per superare questa situazione è necessario un percorso che si concluda con l’inserimento della donna nel mondo del lavoro tramite l’acquisizione di particolari competenze. 

Le borse di studio ARES

Skills fornite da ARES grazie alle borse di studio che ha realizzato per donne seguite da “Le Kassandre”, associazione che promuove “un percorso di consapevolezza e presa di coscienza nelle donne, ma anche [..] una cultura delle differenze”.

ARES ha erogato, ad oggi, 6 borse di studio, 5 per corsi OSS (Operatore Socio Sanitario) e 1 per il corso OPI (Operatore per l’Infanzia), percorsi di formazione professionale al termine dei quali, e dietro superamento di un esame conclusivo, si riceverà la relativa qualifica professionale.

In questo modo, 6 donne potranno formarsi professionalmente ed essere così libere di  poter immaginare e realizzare il proprio Futuro in piena autonomia.